nato nel 1969 e Laura Renzi nata nel 1972, lavorano come iconografi nel loro laboratorio “Lo Scriptorium”, di Perugia. Si sono formati e diplomati alla cattedra di pittura dell’ Accademia di Belle Arti, dopo aver frequentato rispettivamente il liceo artistico e l’istituto d’arte. Durante e dopo il loro percorso scolastico hanno arricchito la loro formazione avvicinandosi allo studio dell’iconografia, al seguito di maestri iconografi russi e italiani: Padre G. Drobot,  F. Nones, G. Pellegrini, Padre S. Stamatis, Padre A. Davidov, A. Stalnov. Lavorano insieme a Perugia alla scrittura delle icone e sono impegnati a seguire corsi, dove insegnano a tramandare le conoscenze di questa antica arte legata alla tradizione della Chiesa, in varie parti d’Italia: Busto Arsizio (VA), Milano, Venezia, Bologna, Assisi, Roma, Campobasso. Il loro lavoro si propone di conciliare l’antica arte cristiana con la tradizione  italiana. Hanno dipinto diverse icone, per privati, chiese, istituti religiosi, monasteri in Italia e all’estero, partecipato a diverse mostre e ricevuto diversi riconoscimenti e premi.
Le loro icone, sono presenti in varie chiese:
Calabria: chiese di S. Elia, S. Giorgio e del Salvatore.
Bologna: Cappella E. Muratori e Cappella Curia Vescovile.
Maranello: Parrocchia di san Biagio.
Venezia: Parrocchia di San Geremia e S. Lucia.
Casorate Primo (MI).
Perugia: chiesa dell’Annunciazione e parrocchia di San Giovanni Battista.
Stanco fraz. Di Grizzana Morandi (BO), nell’oratorio settecentesco.
Monastero di Bose.
Chiese Parrocchiali in Svezia.
Bagnara Calabra (RC) Comunità dell’Immacolata.
Nel 2007 hanno pubblicato insieme a Giuliana Babini il libro La Vergine della Tenerezza di Vladimir e nello stesso anno hanno partecipato alla mostra collettiva a Bologna “L’ikona immagine dell’invisibile”, con la pubblicazione del catalogo. Nel 2011 una selezione delle loro icone più recenti è stato pubblicato sulla rivista “Divine Temple”. Nel 2013 hanno pubblicato un catalogo dei loro lavori, in collaborazione con don Gianluca Busi, Mara Zanette e Antonio De Benedictis. Nel 2010 Giovanni Raffa insieme a don Gianluca Busi e Giuliano Melzi, hanno promosso e organizzato il Terzo Convegno Nazionale degli iconografi italiani, che si è tenuto a Roma dal 24 al 26 settembre, che ha suscitato un notevole interesse ed una vasta partecipazione. Nel Convegno Giovanni Raffa ha presentato la relazione dal titolo “Come ho dipinto un’icona”, pubblicato nella rivista “Divine Temple” del 2013.